Ricovero: day-hospital o 1 notte

 Sala operatoria: 1h

 Riposo: 2-3 giorni

 Medicazioni: 2

 Quando: tutto l’anno

 Risultati: ottimi

Il trattamento chirurgico
del morbo di Dupuytren

Il trattamento chirurgico
del morbo di Dupuytren


 Ricovero: day-hospital o 1 notte
 Sala operatoria: 1h
 Riposo: 2-3 giorni
 Medicazioni: 2
 Quando: tutto l’anno
 Risultati: ottimi

Il morbo di Dupuytren è una patologia che interessa la mano e che come tale rende davvero problematica la vita di tutti i giorni. Chi ne è affetto fatica spesso ad impugnare oggetti e a svolgere le normali attività quotidiane come lavarsi, cucinare, guidare. La patologia esordisce con dei noduli sul palmo della mano che poi si trasformano in un cordone che interessa tutto il dito e che causa la curvatura in flessione di una o più dita. Questi noduli, costituiti da tessuto connettivo e collagene, sono totalmente innocui ma risultano estremamente fastidiosi nello svolgimento delle attività manuali fino ad impedirle completamente nei casi più complessi e negli stadi più avanzati.
Purtroppo le cause di questa problematica sembrano risiedere in fattori genetici e multifattoriali e quindi sfuggono al nostro controllo.
Dal punto di vista terapeutico, ci sono oggi diverse soluzioni disponibili per affrontare la patologia che vanno utilizzate a seconda della gravità dei sintomi. Nei casi più problematici la chirurgia corre in nostro soccorso offrendo una risposta concreta ed efficace.

Cosa puoi ottenere con il trattamento chirurgico del morbo di Dupuytren

Grazie al trattamento chirurgico è possibile asportare la fascia palmare e digitale retratta e riacquistare così, dopo un adeguato percorso fisioterapico, un utilizzo normale della mano.

Puoi sottoporti all’intervento?

Il trattamento chirurgico del Morbo di Dupuytren deve essere valutato solo nei casi più seri e avanzati della malattia. Puoi quindi prenderlo in considerazione se hai una perdita di funzione dovuta alla deformità in flessione delle dita ed alla limitazione funzionale conseguente o anche se durante le visite dovessimo evidenziare una rapida progressione della malattia.
L’intervento deve essere “pesato” anche in relazione alla tua attività professionale e alla tua età.

Cosa devi sapere prima di iniziare

Il trattamento chirurgico del Morbo di Dupuytren può essere effettuato con l’utilizzo di diverse tecniche (fasciotomia percutanea con ago, fasciotomia palmare e la fascectomia) ed è quindi importante una valutazione approfondita della tua situazione per scegliere quella più adatta, anche perché ciascuna ha caratteristiche diverse, a partire dal grado di invasività. Approfondiremo tutti questi aspetti nel corso del nostro primo incontro ma fin da subito è importante tu sappia che nel caso di stadio avanzato della malattia, ovvero quando sono già state coinvolte strutture capsulo-legamentose, l’intervento risulta più difficoltoso e il recupero dell’estensione del dito può, a volte, non essere completo.
Devi anche sapere che la pelle della superficie palmare della mano, rimasta a lungo retratta, in alcuni casi può richiedere un intervento di plastica cutanea per consentire la completa estensione del dito.

Come si svolge il tuo intervento

Il tuo intervento viene eseguito in anestesia generale o plessica (anestesia periferica alla base dell’arto) e richiede solitamente un ricovero di un giorno. La procedura di intervento dipenderà naturalmente dalla tecnica scelta tra quelle selezionate e sempre da questa scelta dipenderanno le modalità di guarigione, sia in termini di rimarginazione delle ferite che di recupero delle funzionalità della mano operata. 
La fase di recupero post intervento dipenderà dall’attenzione con cui rispetterai le indicazioni che ti daremo io ed il fisioterapista e da quale è la tua attività lavorativa (naturalmente un lavoro manuale rallenta questa fase)

Rischi e complicanze

Come ogni operazione di tipo chirurgico, anche quello per il Morbo di Dupuytren può presentare alcuni rischi e complicanze come dolori, infezioni o rigidità articolare residua. Va poi sottolineato che l’operazione va ad interessare nervi e tendini e quindi è importante affidarsi ad uno specialista esperto per evitare possibili danni a queste parti così importanti.