Ricovero: non necessario

 Durata: da 10 a 60 min

 Riposo: non necessario

 Quando: evitare l’estate

 Risultati: ottimi

Il laser vascolare
per eliminare gli angiomi cutanei

Il laser vascolare
per eliminare
gli angiomi cutanei


 Ricovero: non necessario
 Durata: da 10 a 60 min
 Riposo: non necessario
 Quando: evitare l’estate
 Risultati: ottimi

Sono moltissime le persone che vengono nel mio studio perché turbate dalla comparsa sulla loro pelle di macchie rosse più o meno estese. Si tratta di lesioni vascolari, comunemente definiti angiomi, che possono interessare tutta la pelle, ma che quando si concentrano su viso, braccia e gambe sono difficili da mascherare creando spesso disagio a chi ne è soggetto.
Queste lesioni sono provocate da un’eccessiva dilatazione dei vasi sanguigni localizzati nella parte superficiale della cute e le cause possono essere molteplici: dalla predisposizione genetica a fattori ormonali. Ma le ragioni si possono anche ricercare in un’eccessiva esposizione al sole (o in un abuso di lampade abbronzanti), nel fumo o in patologie come quelle epatiche. Si tratta di inestetismi non pericolosi, ma per i quali la medicina estetica offre oggi grazie al laser una soluzione non invasiva ed estremamente efficace.

Cosa puoi ottenere con il laser vascolare

Il laser vascolare ti offre oggi una risposta specifica al trattamento degli angiomi perché permette di eliminare in modo selettivo i vasi sanguigni senza danneggiare la cute sana soprastante ed evitando così i rischi collaterali come le macchie cutanee. Con il laser vascolare è possibile infatti scegliere la lunghezza d’onda dell’impulso adeguata al trattamento della tua specifica lesione, in base alla zona del corpo dove risiede e quindi alla tipologia di pelle. Puoi così rimuovere gradualmente e in tutta sicurezza i tuoi angiomi cutanei senza necessità di interventi chirurgici ed il pensiero di cicatrici.

Puoi sottoporti al laser vascolare?

Le limitazioni per poterti sottoporre ad un trattamento di laser vascolare sono principalmente quelle legate alla presenza di neoplasie maligne (sospette o conclamate), di epilessia o di patologie cutanee.

Cosa devi sapere prima di iniziare

Prima di iniziare il trattamento è opportuno fare una visita in studio per valutare la tua situazione fisica e analizzare posizione e tipologia degli angiomi presenti sul tuo corpo, oltre al tessuto cutaneo della zona interessata. In base agli elementi raccolti sceglieremo così il tipo di laser più adatto a te e le modalità con le quali intervenire per rimuovere le lesioni. Considera infatti che per gli angiomi più piccoli è sufficiente un solo trattamento ma se la lesione è più estesa potrebbero essere necessarie anche 2/3 sedute distanziate fra loro di 30 giorni. Devi anche sapere che il laser, pur eliminando in modo selettivo i vasi sanguigni, non modifica la predisposizione genetica alle lesioni e quindi, a distanza di tempo, potrebbero comparirne di nuove. In questo caso, data la sicurezza e tollerabilità dei nuovi laser, potremo intervenire nuovamente senza problemi.

Come si svolge il tuo trattamento

La seduta per la rimozione dell’angioma ha una durata variabile in base all’estensione e al numero delle lesioni da trattare. Si tratta di un trattamento indolore o che al massimo può dare un leggero fastidio. Per questo non sono solita usare anestetici locali, a meno che la tua sensibilità lo richieda. Durante il trattamento provvederò ad applicare il laser, insieme ad un sistema di raffreddamento locale, sulla lesione vascolare che verrà sigillata senza danneggiare la cute. Finito il trattamento è probabile che tu abbia la pelle un po’ arrossata e in alcuni casi potrebbero comparire dei piccoli rilievi (che scompaiono nel giro di 1-2 giorni). Potrai comunque subito riprendere le attività quotidiane (tranne l’esercizio fisico nelle prime 24 ore) avendo solo cura di applicare una crema antinfiammatoria per i primi giorni e di utilizzare la protezione solare per qualche settimana.

Rischi e complicanze

Non vengono segnalate complicanze particolari per i trattamenti con laser vascolare se non quelle possibili per qualunque altro trattamento laser. Parliamo quindi di eritemi e arrossamenti, pruriti ed edema (gonfiore) o iperpigmentazioni. I pazienti con pelle scura sono più a rischio di eventi avversi, quali le alterazioni della pigmentazione, ed è per questo che solitamente non andrebbero trattati al pari dei pazienti con fotosensibilità. È fondamentale che tu ti rivolga ad uno specialista in grado di valutare la tua situazione e prevedere eventuali complicanze.