Ricovero: day-hospital o 1 notte

 Sala operatoria: 1-2h

 Riposo: 10 giorni

 Medicazioni: 2

 Da procurarsi: reggiseno sportivo

 Quando: tutto l’anno

Risultati: ottimi

La ricostruzione del seno

La ricostruzione del seno

 Ricovero: day-hospital o 1 notte
 Sala operatoria: 1-2h
 Riposo: 10 giorni
 Medicazioni: 2
 Da procurarsi: reggiseno sportivo
 Quando: tutto l’anno
 Risultati: ottimi

Il seno è una parte estremamente importante per una donna. Rappresenta un simbolo di femminilità, un elemento determinante per sentirsi a proprio agio con il proprio aspetto ed avere un equilibrio interiore. Per questo anche le donne a cui è stato diagnosticato un tumore al seno e devono andare incontro ad un intervento di asportazione hanno il diritto di poter riavere un seno e farne elemento centrale della propria femminilità.
La mastectomia offre oggi, con le sue diverse tecniche chirurgiche, la possibilità di rimuovere (anche totalmente) il seno preservando il più possibile la pelle, il capezzolo, le strutture più profonde muscolari e fasciali ed i linfonodi così da porre le basi ideali per procedere ad una ricostruzione del seno naturale e stabile nel tempo.

Cosa puoi ottenere con la ricostruzione del seno

Con la ricostruzione post mastectomia puoi recuperare l’armonia del tuo corpo con un seno di dimensione e forma in linea con i tuoi desideri.
Si tratta di un intervento che sarà studiato su misura in base alla tua situazione e alle tue esigenze perché ogni caso di mastectomia presenta naturalmente delle caratteristiche specifiche. Il nostro obiettivo sarà quindi di ricreare una situazione il più naturale e soddisfacente possibile, intervenendo eventualmente anche sul seno che non ha subito interventi per poter ottenere l’equilibrio ideale.

Puoi sottoporti all’intervento?

Puoi sottoporti ad un intervento di ricostruzione se hai subito l’asportazione totale o parziale del tuo seno. Fatto salvo per i normali accertamenti che vanno fatti prima di sottoporti ad un intervento, l’unico elemento che influisce in modo determinante è se, a seguito della mastectomia, ti è stata prescritta la radioterapia o la chemioterapia. La radioterapia presenta infatti delle complicanze per una ricostruzione con protesi come ad esempio difficoltà di guarigione dei tessuti o la contrattura capsulare fibrosa.

Cosa devi sapere prima di iniziare

La ricostruzione della mammella è oggi praticamente sempre possibile dal punto di vista tecnico ma dovremo concordare tempi e modalità dell’intervento col chirurgo che effettuerà (o che ha effettuato) la mastectomia e con l’oncologo che si occupa di seguirti con eventuali terapie complementari.
In molti casi è infatti oggi possibile iniziare o addirittura completare la ricostruzione immediatamente dopo la mastectomia durante lo stesso intervento chirurgico. Questa decisione verrà presa di comune accordo con il chirurgo che eseguirà la mastectomia. Se non sceglieremo la ricostruzione immediata, sarà opportuno attendere alcuni mesi per consentire una completa guarigione delle ferite e il termine di eventuali terapie complementari prima di procedere.
Se invece hai già subito l’intervento non ci sono problemi, perché la ricostruzione può essere praticata anche a distanza di molti anni con risultati altrettanto soddisfacenti. Come vedi ogni situazione va affrontata con un percorso su misura, per questo un incontro nel mio studio sarà il modo migliore per valutare la tua situazione e scegliere insieme il percorso ideale.

Come si svolge il tuo intervento

Esistono numerose tecniche ricostruttive e ognuna di queste può garantire, nel singolo caso, un risultato ottimale in relazione al tipo di mastectomia che hai affrontato ed alla differente conformazione del tuo corpo.
Si possono scegliere tecniche che prevedono l’inserimento di una protesi o la ricostruzione senza l’impiego di corpi estranei, utilizzando unicamente i tuoi tessuti. In qualunque caso l’intervento si svolgerà in anestesia generale e dopo l’operazione dovrai rimanere ricoverata una notte così da permetterti un recupero perfetto. Dopo qualche ulteriore giorno di riposo a casa potrai riprendere le tue normali attività. Ti basterà indossare, solo per il primo mese dopo l’intervento, un reggiseno sportivo così da agevolare il ritorno alla normalità.

Rischi e complicanze

La ricostruzione del seno, indipendentemente dalla tecnica utilizzata, è una procedura di tipo chirurgico e non è quindi esente da rischi.
In generale i problemi più comuni sono gli ematomi, le raccolte di siero, le cicatrici ipertrofiche e l’anestesia (anche se molto raramente). Se sei una fumatrice devi sapere che la nicotina può prolungare il tempo di guarigione, creare cicatrici ipertrofiche e prolungare il ricovero.
Nel caso di protesi c’è anche la possibilità che insorga un’infezione che può costringerci ad un’eventuale rimozione della stessa, che a infezione risolta andremo poi a re-inserire. Con l’inserimento di protesi un altro problema in cui si può incorrere è la contrattura capsulare che può irrigidire l’impianto.
La ricostruzione non ha invece effetto su eventuali recidive della patologia tumorale.