Ricovero: non necessario

 Durata: 20 min

 Riposo: non necessario

 Quando: tutto l’anno

 Risultati: buoni

La carbossiterapia per eliminare la cellulite

La carbossiterapia per eliminare la cellulite

 Ricovero: non necessario
 Sala operatoria: 20 min
 Riposo: non necessario
 Quando: tutto l’anno
 Risultati: buoni

Anche la ormai famosa “pancia piatta” può non rappresentare per molti una condizione sufficiente per ritenersi soddisfatti del proprio fisico. Ci sono infatti altri inestetismi, oltre all’eccesso di grasso, che possono pesare sul benessere personale e l’autostima. Tra questi la presenza di cellulite sull’addome è sicuramente uno dei più fastidiosi e al tempo stesso estremamente difficile da sconfiggere. Oggi la medicina offre diverse opzioni per far fronte a questi problemi, anche senza dover ricorrere ad un intervento chirurgico.
Tra queste, la carbossiterapia rappresenta un’ottima soluzione perché consente, attraverso delle piccole iniezioni di anidride carbonica a livello del sottocute di eliminare la cellulite.

Cosa puoi ottenere con carbossiterapia

Con la carbossiterapia puoi sfruttare gli effetti benefici dell’anidride carbonica attraverso un’azione sia meccanica che chimica. Introdotta nell’organismo con questo sistema, agisce infatti direttamente sulla tua circolazione provocando la riapertura dei capillari chiusi, con un conseguente miglioramento del microcircolo e dell’ossigenazione dei tessuti. In più, stimola l’attività delle cellule deputate alla produzione di fibre elastiche, collagene e acido ialuronico migliorando il tono di quella che viene definita “pelle rilassata”.

Puoi sottoporti alla carbossiterapia?

La carbossiterapia utilizza un gas che produciamo normalmente con la respirazione e quindi non vi sono limitazioni particolari che ti possono impedire di sottoporti ad un trattamento di questo tipo. Prima di procedere al trattamento dovremo tuttavia valutare eventuali situazioni di insufficienza respiratoria cronica, patologie cardiache o insufficienza renale ed epatica (l’anidride carbonica infatti viene eliminata principalmente tramite reni e fegato e una disfunzione di tali organi potrebbe portare alla comparsa di gravi effetti collaterali). Come sempre ti sconsiglio inoltre di sottoporti al trattamento durante una gravidanza.

Cosa devi sapere prima di iniziare

Prima di affrontare il trattamento di carbossiterapia sarà importante incontrarci per valutare la tua situazione fisica e le tue aspettative rispetto al trattamento. È infatti importante personalizzare le sedute che andremo a fare in base alla tua situazione dosando ad hoc le concentrazioni e le percentuali delle sostanze che andrò ad utilizzare. Queste vanno infatti scelte in modo specifico in base al tuo tipo di pelle e di inestetismo da trattare. È altrettanto importante che tu sia consapevole del fatto che gli effetti del trattamento sono apprezzabili fin dalle prime sedute e possono essere duraturi purché accompagnati da uno stile di vita sano che preveda un’alimentazione corretta, il giusto apporto di liquidi e del movimento.

Come si svolge il tuo trattamento

Il tuo trattamento di carbossiterapia prevederà un ciclo di sedute che definiremo in base alla tua situazione e che potrebbe variare da un minimo di 2/6 fino ad un massimo di 15/20. Ogni seduta durerà circa 15-30 minuti durante i quali provvederò ad effettuare delle piccole iniezioni sull’area da trattare. Normalmente la carbossiterapia non è un trattamento doloroso ma questo aspetto dipende anche dalla tua sensibilità. Nel caso fosse necessario procederò quindi preventivamente ad applicare un anestetico locale in corrispondenza dell’aree da trattare.
Al termine della seduta, potrai subito riprendere tutte le normali attività quotidiane.

Rischi e complicanze

La carbossiterapia utilizza un gas assolutamente sicuro quando impiegato a dosaggi terapeutici ed eventuali rischi o effetti collaterali sono di lieve entità e tendono a risolversi in breve tempo. Fra i principali possono verificarsi una sensazione d’indolenzimento cutaneo e la comparsa di piccoli lividi in corrispondenza dei siti d’iniezione.
Problemi più gravi potrebbero manifestarsi in caso di somministrazione di dosi eccessive di anidride carbonica ed è proprio per questo che, pur non trattandosi di un intervento chirurgico, è molto importante rivolgerti a medici professionisti del settore.